Cos'è ivar senza ossa?
Ivar il Senz'Ossa
Ivar Ragnarsson, soprannominato Ivar il Senz'Ossa (in norreno Ívarr hinn Beinlausi, in inglese antico Hyngwar), è una figura storica e leggendaria, uno dei figli di Ragnar%20Lodbrok, leggendario re vichingo. È noto soprattutto per la sua partecipazione alla Grande Armata Pagana che invase l'Inghilterra nell'865 d.C.
Origini e Famiglia:
Il Soprannome "Senz'Ossa":
L'origine del soprannome "Senz'Ossa" è avvolta nel mistero e vi sono diverse teorie:
- Impotenza: Alcune saghe suggeriscono che soffrisse di una malattia che lo rendeva incapace di avere figli, quindi "senza ossa" nel senso di "senza discendenza".
- Malattia o Disabilità: Altre teorie propongono una malattia congenita che colpiva le ossa, come l'osteogenesi imperfetta, o una paralisi. Fonti scandinave descrivono la sua mancanza di capacità a camminare.
- Forza e Flessibilità: Interpretazioni più simboliche suggeriscono che "senz'ossa" si riferisse alla sua straordinaria flessibilità o agilità in battaglia.
- Abilità Tattiche: Potrebbe anche essere un'allegoria per la sua strategia militare astuta e imprevedibile, capace di muoversi e adattarsi come se non avesse scheletro.
La Grande Armata Pagana:
- Ivar è una figura chiave nell'invasione dell'Inghilterra da parte della Grande Armata Pagana nell'865 d.C. insieme ai suoi fratelli.
- Si distinse come comandante tattico e stratega, sfruttando la sua conoscenza del territorio e la sua capacità di negoziare e manipolare i suoi avversari.
- È considerato uno dei responsabili della cattura e della morte di Re%20Aella%20di%20Northumbria, per vendicare la morte di suo padre.
Morte e Leggenda:
- La data e le circostanze esatte della sua morte sono incerte.
- Alcune fonti suggeriscono che morì in Inghilterra, mentre altre lo collocano in Irlanda.
- La sua figura è diventata leggendaria, rappresentando un guerriero vichingo astuto, spietato e abile.
Nella Cultura Popolare:
- Ivar il Senz'Ossa è un personaggio di rilievo nella serie televisiva Vikings, dove è interpretato come un brillante stratega e un leader spietato, sebbene con una disabilità fisica significativa. Questa rappresentazione, pur prendendo licenze creative, ha contribuito a riaccendere l'interesse per la sua figura storica.